Fantasy Eydor

Una storia viene comunicata tramite una serie di dettagli in sequenza. Non si mostra MAI tutto. Ed è quindi importante individuare e utilizzare certi particolari per poi eliminare gli altri.

Ricorda che il tempo del pubblico è importante, non annoiarlo con dettagli irrilevanti. Scegli attentamente anche come e quando mostrarli.

Renee Walker sa quali dettagli riferire e quali omettere, lo fa anche al cellulare.
In questo momento ha scoperto uno scrittore fantasy italiano che non conosce la regola dello show don't tell, e avvisa l'agente al servizio di Suocere International.

Mettiamo che tu voglia mostrare una certa ambientazione o una scena. A questo punto dovrai riflettere su quali dettagli utilizzare per ottenere il massimo impatto.

Tipi di dettaglio

Esistono dettagli maggiori e dettagli minori, che sono differenti da dettagli importanti e dettagli irrilevanti.

Dettagli maggiori: dettagli minori ≠ dettagli importanti: dettagli irrilevanti.

I dettagli importanti sono quelli che comunicano parti integranti della storia.
Ezio Auditore ammazzava la gente.

I dettagli irrilevanti sono quelli che comunicano particolari non legati alla storia.
Il terzo cugino di Ezio Auditore si lavava tutti i giorni.

I dettagli maggiori sono quelli più evidenti, quelli che, anche volendo, non si può non notare.
Ezio portava un cappuccio per non farsi riconoscere.

Jack Bauer viene a sapere dello scrittore fantasy italiano. E decide di partire sulle sue tracce.

I dettagli minori sono i dettagli meno visibili.
Ezio Auditore suggerì di aggiungere lo zucchero nel caffè. Questo dettaglio ci mostra i gusti di Ezio, approfondendo il personaggio. Mostra anche le sue conoscenze: Ezio sa cosa è lo zucchero, probabilmente grazie alla sua educazione in una famiglia ricca. Comunica inoltre che l'ospite ha una fonte di caffé e quindi è una persona con una certa importanza. Ed infine ci ricorda che la storia è ambientata nel XV e XVI secolo, epoca in cui zucchero e caffé non erano abbondanti come oggi.
Tutto questo in una sola scena dove si beve un caffé.

Mostra i dettagli maggiori e minori come un pittore disegnerebbe diverse zone d'ombra di uno stesso colore.
Una metafora pittoresca

Studia e ricerca

Soprattutto se stai mostrando azioni o ambientazioni che non ti sono familiari sarà meglio prima studiare da libri o siti internet, in modo da capire quali sono gli elementi caratteristici dell'evento che vuoi inserire nella storia.

Scorretto: la ragazzina elfa tese l'arco da guerra. -> impossibile a meno che non abbia una forza disumana.
Corretto: il nerboruto soldato tese l'arco da guerra.

Ogni storia e ogni scena hanno uno stato d'animo. Gli stati d'animo portano a esaltare dettagli differenti e a vivere in modo diverso le proprie azioni.
Badaci quando osservi le persone che ti stanno intorno e, in base all'umore, valuta quali parole e modi di esprimere ti vengono in mente.

Osserva le persone

E' una tecnica (si dice) comune alla gente creativa: osservare le persone intorno a sé e studiare come agiscono, per notare i dettagli.
Basta solo farci attenzione e si noteranno un sacco di tic, modi di fare e di parlare, atteggiamenti tipici e quant'altro. Anche i modi di fare dei gruppi hanno elementi riproducibili nelle storie. Ad esempio a volte una persona guarda un'altra prima di parlare: questo può comunicare al pubblico chi comanda (di solito il subordinato guarda il superiore prima di parlare).
Da questo si può trarre un sacco di ispirazione da riutilizzare nelle storie.

Jack Bauer mentre interroga il funzionario di una casa editrice italiana. Vuole sapere quali sono i dettagli e scopre un particolare rilevante: l'autore italiano è minorenne.

Osserva i luoghi

Guardare una strada senza badare ad essa è molto diverso che osservarla consapevolmente. Sono centinaia i dettagli di cui non ci rendiamo conto consciamente. Alcune strade hanno tombini, altre no, alcune sono crepate, altre sporche di fango o polvere, macchiate d'olio o quant'altro.
Non ci credi che ti perdi tutte queste cose?
Va bene. Hai un orologio (meglio se analogico)?  Non guardarlo.
Di che colore è il quadrante? Lo ricordi?
Senza sbirciare prova a ricordare anche gli altri dettagli: come sono fatte le lancette e i simboli dell'ora. Ci sono altri indicatori, delle scritte, altro?

Ora controlla, poi torna a leggere.

Pausa di riflessione!

No. Non sei solo tu. E' la mente umana che cerca di osservare solo le cose che contano. Legge l'ora, ma trascura i dettagli.

Adesso guarda l'orologio e nota tutte queste cose. Appena l'hai fatto sai come puoi comportarti: osserva con lo stesso modo i posti che frequenti e non solo quelli. Anche i dipinti e altri tipi di immagine possono tornare utili per scoprire dettagli da riutilizzare.
Le immagini sono utili soprattutto perché grazie a internet puoi guardare luoghi distanti e non facilmente raggiungibili come... che ne so... come Saturno.

La capacità di notare i dettagli visivi dovrebbe derivare dall'emisfero destro del cervello (l'ho letto in un manuale per imparare a disegnare di Edwards Betty, quindi prendilo con le pinze).
Tra l'altro l'emisfero destro aiuta a ricordare e riconoscere le faccie, quello sinistro invece ricorda i nomi. Quindi magari l'emisfero sinistro è più portato a notare dettagli sonori... Ma  torniamo sull'argomento.

Intanto lo scrittore è stato nuclearizzato.
Le suocere inviano un biglietto di ringraziamento a Jack Bauer.

Impara da chi lo ha già fatto

Procurati i DVD dei dietro le quinte per videogame e film, o altrimenti leggi le interviste e i saggi degli autori che ti hanno preceduto. A volte ti insegneranno cose inaspettate. Scopri come fanno a trovare i dettagli migliori e come li riportano nella storia. Poi copiali prendi spunto!

Più sei curioso più sarai veloce ad apprendere.
Consiglio spassionato

Adesso, hai domande o altri commenti?

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